Il sistema INFOIL di deposito dovrà garantire la possibilità di consultazione a posteriori dei dati quantitativi di misura utilizzati dal depositario per l’emissione degli e-DAS e degli e-AD, per la definizione delle contabilità aziendali, per gli invii telematici dei dati nonché per la liquidazione dell’imposta. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Dogane con la pubblicazione della circolare n. 6 del 10 febbraio 2021, inerente l’assetto impiantistico dei depositi operanti in INFOIL e le istruzioni operative per la definizione dei piani di adeguamento.Leggi tutto