Durante le campagne elettorali, è ricorrente utilizzare la materia fiscale come esca per cercare di pescare i voti, con promesse che sovente restano sulla carta. Non si è ancora riusciti a venire a capo e a superare le gravi criticità costituite dalle complessità procedurali che crescono e dalla numerosità degli adempimenti fiscali, oltre alla pletora dei vari tipi di tributi e contributi, distribuiti a livello nazionale o locale. Criticità che meriterebbero di essere considerate nei programmi elettorali, con l’impegno a ridurre gli adempimenti ai livelli fisiologici che si registrano negli altri ordinamenti tributari dei paesi dell’Unione europea e dell’OCSE. I professionisti che si occupano dell’assistenza e della consulenza fiscale, ma anche i cittadini, chiedono impegni seri e anche i fatti!Leggi tutto