La pianificazione del Programma di liquidazione, per la realizzazione dell’attivo, delegata al curatore fallimentare prevede di identificare le azioni risarcitorie, recuperatorie o revocatorie da esercitare nei confronti degli ex amministratori. Si tratta di un’attività delicata da esercitare nella consapevolezza dell’importanza di una verifica preliminare, completa ed esaurientemente, supportata dalle ricostruzioni anche documentali necessarie per individuare le eventuali responsabilità fra i diversi componenti dell’organo amministrativo ed infine le concrete attese di solvibilità al fine di evitare l’attivazione di una costosa vertenza priva di scopo. Qual è la strategia processuale del curatore fallimentare?
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.