L'istituzione dell'ISCRO fa lievitare dello 0,26 punti percentuali nel 2021 la contribuzione previdenziale dei lavoratori autonomi, titolari di posizione fiscale ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, iscritti alla Gestione separata e non assicurati ad altre Gestioni di previdenza, né pensionati. Complessivamente per le partite IVA l’onere contributivo è pari a 25,98% ed è destinato ad aumentare ulteriormente nei prossimi due anni. Il versamento deve essere effettuato con modello “F24” telematico, alle scadenze fiscali previste per il pagamento delle imposte sui redditi.
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.