L’attuale assetto della finanza regionale e locale è il convitato di pietra dell’attuale dibattito sulla riforma fiscale. Da un lato, però, lo stallo del progetto del federalismo fiscale, anche nella sua componente del regionalismo differenziato, limita le prospettive di riforma del sistema di finanziamento delle spese regionali alla sostituzione dell’IRAP con un “contributo di solidarietà”. E, dall’altro, l’esigenza di basare la finanza dei Comuni su di un tributo proprio, compatibile con i criteri di coordinamento della legge n. 42/2009, si oppone alla confluenza dell’IMU in una imposta patrimoniale erariale.Leggi tutto