Non è contraria alla normativa UE, la normativa nazionale secondo la quale i redditi percepiti da una persona fisica residente in Finlandia da un organismo d’investimento collettivo avente sede in un altro Stato membro dell’Unione europea sono tassati come dividendi e non come quote di utili. Mentre sono contrarie alla normativa UE le disposizioni che riqualifichino i dividendi distribuiti dalle società che sono state assoggettate a imposta in un altro Stato membro a un’aliquota inferiore, come redditi da lavoro subordinato, pur affermando che i dividendi costituiscono, in linea di principio, redditi da capitale. È quanto ha dichiarato l’Avvocato della Corte di Giustizia UE nelle sue conclusioni del 18 novembre 2020 in riferimento causa n. C-480/19.Leggi tutto