Per tutto il periodo di stato di emergenza, la quarantena ed anche la malattia Covid-19 devono essere considerati come legittimo impedimento non solo per il contribuente, ma anche per i clienti dell’intermediario professionale abilitato. Lo ha affermato l’AIDC in risposta alla nota dell’Agenzia delle Entrate del 23 novembre 2020. Per l’Amministrazione finanziaria nel caso di quarantena dello studio professionale non sembra ricorrere una oggettiva ‘assoluta impossibilità’, da parte dei ‘contribuenti/clienti’ dello studio, di porre in essere loro stessi gli adempimenti di cui si chiede la sospensione.Leggi tutto