Gli impatti della pandemia di COVID-19 sull’economia dell’area dell’euro hanno richiesto significativi accomodamenti della politica monetaria, pertanto, con riferimento alla disciplina dell’indice di leva finanziaria, è stato consentito alle banche di escludere, fino al 27 giugno 2021, dalla misura dell’esposizione complessiva le esposizioni verso la banca centrale rappresentate da: monete e banconote che costituiscono la valuta legale nel paese della banca centrale e attività che rappresentano crediti nei confronti della banca centrale, comprese le riserve detenute presso la stessa. Con la comunicazione del 10 novembre 2020, la Banca d’Italia stabilisce e dichiara pubblicamente l’esistenza di circostanze eccezionali che giustificano tale esclusione.
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.