La Corte Costituzionale evidenzia che l’Imu sugli immobili strumentali è «un costo fiscale inerente di cui non si può precludere, senza compromettere la coerenza del disegno impositivo, la deducibilità una volta che il legislatore abbia, nella propria discrezionalità, stabilito per il reddito d’impresa il criterio di tassazione al netto». Con la sentenza n. 262/2020, la Corte ha dichiarato quindi incostituzionale «per violazione del principio di coerenza, e quindi di ragionevolezza», l’indeducibilità, dall’imponibile delle imposte (Ires e Irpef) sui redditi d’impresa, dell’Imu relativa agli immobili strumentali.Leggi tutto