In presenza di una fusione con incorporazione tra società transfrontaliere dotate di stabili organizzazioni in Italia, le perdite fiscali pregresse della S.O. dell’incorporata possono essere trasferite in capo alla S.O. dell’incorporante, a condizione che sussista un trasferimento di attivi tra le suddette stabili organizzazioni. Il riporto deve avvenire in proporzione alla differenza tra gli elementi dell’attivo e del passivo connessi alla S.O. sita in Italia. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate tramite la risoluzione del 22 dicembre 201, n. 161/E.Leggi tutto