Nella maggior parte degli acquisti online transfrontalieri effettuati dai consumatori UE, i pagamenti sono eseguiti tramite prestatori di servizi di pagamento che sono in possesso di informazioni specifiche sul beneficiario del pagamento, la data, l’importo e lo Stato membro di origine dello stesso. Tali dati sono messi a disposizione degli Stati membri, che devono conservarli nei sistemi elettronici nazionali e trasmetterli al sistema elettronico centrale (CESOP). L’obiettivo finale è effettuare controlli incrociati tra le informazioni sui pagamenti e le informazioni sull’IVA e individuare eventuali frodi. Le informazioni potranno essere usate per accertare, oltre all’IVA, anche altri contributi, dazi e imposte, ma non potranno essere usate per fini diversi (ad esempio, quelli commerciali).Leggi tutto