Sono molte le incertezze sul mantenimento del “diritto” al contributo a fondo perduto, sul metodo e sui parametri di calcolo da applicare in caso di modulazioni cromatiche delle Regioni successive alla composizione originariamente individuata dal decreto Ristori bis. I dubbi riguardano le modalità per conciliare le variazioni di scenario di rischio al diritto e alla consistenza agli indennizzi. A tal fine, rileva l’arco temporale di permanenza in una zona rossa? Il rapido passaggio da una zona rossa a una arancione determina un conguaglio o la decadenza del beneficio? E ancora: il passaggio di una zona da rischio alto a medio e poi di nuovo ad alto rischio fa sorgere il diritto a presentare due volte la domanda di ristoro? Il rischio di contenziosi è elevato.Leggi tutto