Arriva dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la nota n. 7216, con cui si prevede la possibilità di operare il differimento dei termini per la consegna dei documenti sanitari ai lavoratori dipendenti esposti a radiazioni ionizzanti. Tale adempimenti costituisce un obbligo posto a carico del medico addetto alla sorveglianza medica in azienda. In considerazione della situazione emergenziale che il Paese sta affrontando, la consegna potrà dunque essere effettuata anche successivamente al termine ordinario di scadenza.
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