“Riteniamo pericolosa la forte accelerazione impressa dal legislatore all’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica anche nei rapporti tra privati dal 2019, con l’anticipo al 1° luglio 2018 per i subappaltatori di contratti pubblici verso la PA e per gli impianti di distribuzione di carburante. L’eccessivo ampliamento della platea dei soggetti interessati ci lascia molto preoccupati, essendo a forte rischio di “ingorgo” e, per i distributori di carburante, non solo di tipo telematico. Il CNDCEC ha già proposto uno scaglionamento della decorrenza del nuovo obbligo nel prossimo quadriennio, in funzione delle dimensioni del contribuente”. Massimo Miani, Presidente del CNCDCE, anticipa a IPSOA Quotidiano i temi oggetto del suo intervento nel VII Forum Tax, organizzato da Wolters Kluwer in partnership con L’Economia del Corriere della Sera e con la collaborazione di ANDAF, in programma oggi a Milano.Leggi tutto