Dal 1° gennaio 2018 sono in vigore le nuove disposizioni in materia di cassa integrazione guadagni per i datori di lavoro che operano nel settore dell’editoria. Il diritto alla CIGS spetta a prescindere dalla forza lavoro occupata in azienda e può essere richiesto in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa dovuta alla riorganizzazione aziendale, alla crisi aziendale o al contratto di solidarietà. Per ciascuna unità produttiva, il trattamento di CIGS non può superare la durata massima complessiva di 24 mesi, anche continuativi, in un quinquennio mobile. Quali sono i lavoratori interessati? Come si presenta la domanda?
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.