Il contribuente che rientra in Italia e sia poi ivi residente, continuando a collaborare come lavoratore autonomo con la medesima impresa presso cui aveva un contratto di lavoro, ai fini fiscali può applicare il regime forfetario in quanto non risulta integrata la causa ostativa sul rapporto di lavoro, poiché il trasferimento all'estero integrato dalla dimostrazione della ricorrenza della tie breaker rule non rappresenta un'artificiosa trasformazione di attività di lavoro dipendente in attività di lavoro autonomo. Lo ha ricordato l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 81 del 3 febbraio 2021.Leggi tutto