Per altri sei mesi in più, sino a coprire tutto il 2021, le stazioni appaltanti potranno alzare l’anticipo del corrispettivo a favore dell’appaltatore entro l’importo massimo del 30% del prezzo. Inoltre, fino al prossimo 30 giugno, le stazioni appaltanti potranno indicare il subappalto nel bando di gara (subappalto integrato) entro il limite della soglia del 40% dell’importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture. Per tutto il 2021, sarà anche possibile affidare lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria senza progetto esecutivo. Sono queste le novità contenute nel decreto Milleproroghe per favorire le imprese private e il settore degli appalti pubblici.
Fonte: IPSOA – Informazione quotidiana su fisco, lavoro e pensioni, bilancio, gestione d’impresa e finanziamenti.