Il notevole ampliamento dei destinatari dell'obbligo di fattura elettronica PA non implica automaticamente che tutti tali soggetti siano compresi nell'ambito di applicazione dello split payment. Lo ha specificato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 577 del 10 dicembre 2020. Il novero dei soggetti destinatari delle due norme non coincide e tale circostanza, peraltro, è compatibile anche con le diverse finalità perseguite dalle due disposizioni: l'intento di combattere l'evasione, per quanto concerne lo split payment , l'intento di rendere uniforme a livello comunitario la fatturazione degli appalti pubblici, per quanto concerne l'obbligo di fattura elettronica PA.Leggi tutto