L’avviamento negativo, ovvero l’incapacità di una azienda di produrre utili e ricchezze – c.d. badwill, è rilevante a livello fiscale e deve dunque essere considerato come parte della base imponibile ai fini del calcolo dell’imposta di registro all’atto del trasferimento. Ciò in quanto si tratta di un elemento costitutivo del valore dell’immobile, in quanto qualità intrinseca. Il principio, sostenuto dall’orientamento maggioritario della giurisprudenza, ha trovato recentemente una nuova conferma nella sentenza n. 979 della Corte di Cassazione, depositata il 17 gennaio 2018.Leggi tutto